Dopo aver preso parte a varie chat room on line ci si rende conto che esiste un campione di utenti di chat che possono essere raggruppati in cinque gruppi.

Le persone anziane. Si riuscirà a scoprire la vera identità di queste persone quando ci si rende conto che esse non hanno idea di chi sia Justin Bieber, ad esempio, mentre sono ferratissimi sulle canzoni degli anni ‘60.

L’anima solitaria. C’è sempre qualcuno così perfetto e simile a se stessi che si è tentati di parlarci per ore. Nonostante questo, si tratta di un errore da non fare, dato che una volta che scopre di avere troppe cose in comune si può iniziare a rimuginare sulla possibilità di un rapporto più vicino, nonostante la distanza, cosa non sempre facile e per la maggior parte delle volte fonte di delusione (anche se è vero che in chat sono nate delle amicizie e degli amori).

L’Intellettuale. C’è chi è online semplicemente perché è alla ricerca di materiale per la sua tesi super complessa, magari che parla di “psicologia comportamentale nel mondo virtuale”. Se trovi questo tipo di utenti ma non vuoi rispondere alle sue domande in merito all’età, ai desideri che si hanno e alla più grande paura che si ha, meglio andare via.

Persone che non hanno vita sociale. I segnali di pericolo che gli utenti appartengono a questa categoria sono:

• rispondono con descrizioni fuorvianti ed “intime” quando si chiede loro l’età e il sesso
• sono decisamente interessati a te, tanto da fare domanda troppo personali

Le persone reali. Grazie al cielo ci sono anche queste persone, quelle con cui poter fare una conversazione intelligente.